Scandicci racchiude in sé secoli di storia densi di cultura, arte e imprenditoria che insistono su un territorio estremamente variegato anche nella sua espressione paesaggistica.
Dal punto di vista topografico e agronomico, Scandicci ospita nelle sue dolci e ondulate colline un mosaico agrario eterogeneo, terreno di coltura favorevole in particolare alla coltivazione delle viti e degli uliveti, entrambi simbolo storico non solo della Toscana, ma dell’intero Paese.
Vino e olio sono fra i nostri patrimoni nazionali internazionalmente più acclamati ed è proprio nelle sinuose pieghe del tessuto agrario della zona di Scandicci che vengono prodotti fra i più blasonati derivati enogastronomici del Paese, così che molte imprese a livello nazionale e internazionale scelgono la nostra zona come territorio operativo delle proprie attività produttive nel settore.
La ricchezza e produttività del territorio è solo uno fra i più conosciuti tra i nostri asset, ma il nostro territorio è ampiamente conosciuto anche per il suo inestimabile patrimonio artistico e culturale, testimoniato dalla presenza delle caratteristiche pievi e di ogni opera che ha segnato il passaggio di grandi artisti della Toscana e non solo.
Il Rotary Club Scandicci.
Il Rotary Club Scandicci nasce nel 2013 grazie all’azione promotrice condotta da Gennaro Maria Cardinale, rotariano di grandissima esperienza che ha ricoperto importanti ruoli sia in ambito nazionale (PDG 2070) sia a livello internazionale quale membro del Board e Tesoriere del Rotary International.
Ad oggi il Club, che ha ricevuto la Carta costitutiva il 17 Giugno 2013, conta n.39 soci, 12 donne e 27 uomini. Sin dalla sua fondazione il Club ha cercato sempre di agire sul territorio ponendo in essere iniziative rivolte al mondo socioculturale del territorio instaurando un attivo e collaborativo dialogo conoscitivo con tutte le principali realtà che caratterizzano il vasto panorama associativo di Scandicci, e sviluppando azioni a favore dei giovani e di realtà sociali e culturali.
Tra queste il progetto “Piccole Biblioteche crescono” che si sostanzia nella donazione ripetuta di anno in anno alle scuole materne e dell’infanzia di fondi librari volti a costituire vere e proprie “piccole biblioteche” per i piccoli di età compresa tra i 3 e i 6 anni; la contribuzione al finanziamento di una borsa di studio per la Scuola Media A. Spinelli volta a dare la possibilità ad uno studente meritevole opportunamente individuato di compiere una esperienza di studio all’estero a conclusione dell’anno scolastico; il finanziamento di una borsa di studio all’Istituto Superiore Russel-Newton avente le medesime finalità della precedente. Il Rotary Club Scandicci ha inoltre finanziato il delicato restauro dell’importante opera del maestro Fouad Aziz, ormai assunta a simbolo della città di Scandicci, “la Maschera del Dio Sole” che giaceva esposta all’ingresso della città ormai da molti anni vandalizzata da sconosciuti. A quanto sopra si aggiungano importanti service condotti anche a livello internazionale a favore delle Filippine, dell’Albania e del Togo, quest’ultimo attraverso la collaborazione con l’associazione TPH (The Precious Hand). In particolare nelle Filippine ha favorito la costruzione di un centro di primo soccorso medico presso una zona rurale della periferia di Manila. Il centro medico è cresciuto nel tempo risultando idoneo anche al parto ed è dotato di tutta la strumentazione per i servizi di base.
Negli anni il nostro club è cresciuto non solo a livello numerico, ma anche a livello di complessità progettuale. Abbiamo infatti posto in essere numerosi service, segnatamente nell’area che il Rotary International ha recentemente sancito ufficialmente come campo di intervento rotariano, ovvero quello della tutela ambientale.
Degno di nota il service sulla sensibilizzazione a proposito del riciclo dei rifiuti e sull’inquinamento in generale (“A scuola facciamo la differenza”) che ha visto partecipi numerosi ragazzi delle scuole del territorio, impegnati in un percorso formativo con professionisti certificati, insieme ai quali abbiamo vissuto un percorso di crescita e formazione coinvolgente e di grande impatto.
Anche il mare è stato protagonista dei nostri service, sempre grazie alle sovvenzioni distrettuali (“Il mare comincia qui”). Abbiamo infatti progettato e strutturato un service che ricapitolasse il percorso del mare fin dalle fonti e attraverso il suo scorrere lungo i fiumi, ma non solo: insieme a professionisti del settore ambientale abbiamo studiato le best practices per un corretto interfacciamento con l’ecosistema marino, per vivere in sinergia con esso col minore impatto ambientale possibile.
Anche quest’anno porremo l’attenzione sulla tutela dell’ambiente, avendo strutturato un service sulle api (“Salviamo il pianeta! Cominciamo dalle api!), anch’esso apprezzato dal Distretto il quale ha contribuito finanziariamente alla sua nascita.
L’azione del nostro club, oltre ad andare in una direzione che riteniamo importantissima in questo periodo storico, ovvero la tutela ambientale, lo fa ponendo l’accento su un altro dei nostri valori fondanti: la valorizzazione, formazione e sensibilizzazione dei più giovani.
E’ proprio in questa direzione che abbiamo posto in essere, contribuito e partecipato attivamente a molti service volti a sviluppare e incoraggiare le velleità imprenditoriali e professionali di ragazzi e giovani adulti. Abbiamo organizzato un concorso che premia i giovani talenti nel mondo della manifattura d’eccellenza e partecipato a un concorso atto a premiare e finanziare start-up particolarmente innovative.
La nostra attività non è comunque limitata al territorio, essendo cresciuto negli ultimi anni il nostro club a livello progettuale tanto da partecipare ad un importante Global Grant nel campo dell’health care (abbiamo fatto sì che un’importante struttura ospedaliera di Smederevo fosse dotata di apparecchiature salva-vita all’avanguardia). Le attività “global” non sono terminate qui, il nostro club è sempre a disposizione per intervenire a livello internazionale partecipando a Global Grant con partner internazionali.
Alle attività esposte se ne sono aggiunte altre, nel corso dei 4 anni di vita del Club, volte sempre allo scopo di promuovere e diffondere i Valori fondanti del Rotary: cultura, tolleranza, solidarietà ed aiuto a coloro che hanno bisogno, sia in Italia che in altri Paesi, nel più genuino spirito di servizio che caratterizza da sempre questo straordinario sodalizio.
