Claudia Tortorizio presenta GILP, Gruppo Italiano per la Lotta alla Pericardite

Passione, impegno, dedizione ma soprattutto amore verso il prossimo queste sono le cifre distintive di una persona che prima ancora di essere una instancabile socia del nostro Rotary Club di Scandicci e la presidente dell’associazione GILP di Firenze è una carissima amica sempre pronta a spendersi per gli altri nel perfetto rispetto dei più alti e veri valori rotariani. È così che nella serata di caminetto di Lunedì 16 Maggio scorso, Claudia Lina Tortorizio, assieme al Prof. Mohamed Bamoshmoosh hanno illustrato ai soci presenti l’associazione Gruppo Italiano Lotta alla Pericardite ( GILP), la sua missione, i suoi scopi, ed anche gli aspetti anatomo patologici di una malattia, la pericardite, che è assai più diffusa di quanto non si pensi. Sulla base di un vissuto personale e di quella che è stata per Claudia una vera sfida alla condivisione ed al sostegno per coloro che come lei si trovano a dover affrontare una malattia dolorosa ma “gestibile” soprattutto se diagnosticata in tempo, Claudia ormai da qualche anno ha ereditato il timone alla presidenza dell’associazione che nata a Firenze nel 2011 si occupa di offrire un sostegno socio-assistenziale alle persone affette da pericardite ma anche di organizzare attività di informazione, di studio, di consulenza e supporto che possono far affidamento sulla competenza di un prestigioso comitato scientifico di rilevanza nazionale ed internazionale, composto di professori, medici, assistenti sanitari che mettono a disposizione dei malati il loro tempo e le loro conoscenze ed esperienze. Per cui al di là degli aspetti più strettamente medici legati alla malattia per i quali vi rimandiamo alla consultazione del sito www.gilponlus.it, quel che qui ci preme veramente fare è ringraziare Claudia per la bella ed interessante serata che ci ha permesso di approfondire la conoscenza di una malattia che è tutt’altro che rara e che negli ultimi anni complice anche la pandemia ha visto crescere il numero di casi soprattutto tra la popolazione di fascia d’età più giovane, ma soprattutto ringraziarla per la bella testimonianza ed il bellissimo esempio di impegno e dedizione a favore di chi può avere bisogno di aiuto e supporto, ed il Rotary è fondamentalmente questo che ci chiede di fare nei confronti del prossimo.