Volontariato ed Istituzioni: insieme per valorizzare i beni culturali
Incontro di grande interesse culturale quello che si è svolto nella mattina di Sabato 2 Dicembre 2017 nella splendida cornice della Badia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo a Scandicci dal titolo:” Volontariato ed Istituzioni: insieme per valorizzare i beni culturali”.
Numerosi e di notevole rilievo gli ospiti ed i loro interventi. Erano presenti e sono intervenuti oltre al “padrone” di casa Don Carlo Maurizi, priore della Badia di Settimo, Catia Macchioni e Ilaria Raveggi Masotti rispettivamente presidente e socia del Rotary Club Scandicci che insieme all’Avv.Paolo Tiezzi Maestri, presidente dell’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana e con il patrocinio e contributo dell’Anci Toscana e della Regione Toscana hanno promosso e curato l’organizzazione dell’evento, Sandro Fallani Sindaco di Scandicci, S.E.Mons.Casetta, Abate Generale della Congregazione Benedettino -Vallombrosiana.
Dopo i saluti istituzionali hanno preso la parola prima i rappresentanti del mondo del volontariato con la Dott.sa Francesca Velani coordinatrice del progetto Magna Charta per i beni culturali del Cesvot, successvamente i rappresentanti delle comunità locali con il Sindaco di Chusdino Luciana Bartaletti che ha illustrato alla platea le iniziative condotte presso il Museo e l’Abbazia i S.Galgano e Paolo Pomponi, sindaco di Montaione, che ha portato la testimonianza relativa alle difficoltà incontrate per il restauro e mantenimento alla fruibilità pubblica della famosa Gerusalemme di San Vivaldo. Nella seconda parte della mattinata gli interventi si sono concentrati sulle testimonianze dirette di relatori che in qualità di rappresentanti di associazioni di volontariato diffuse sul territorio regionale e che variamente si occupano della salvaguardia, tutela e valorizzazione delle rispettive realtà abbaziali hanno testimoniato le difficoltà che quotidianamente incontrano nello svolgimento dei compiti loro assegnati.
La mattinata si è chiusa con gli interventi di Pierandrea Vanni, rappresentante dell’Anci Toscana delegato alle politiche culturali, Mons.Giovanni Santucci Vescovo di Massa Carrara e Pontremoli e delegato della Conferenza Episcopale per i beni culturali ecclesiastici ed infine di Eugenio Giani che ha portato i saluti dell’Istituzione Regionale di cui è presidente. Una mattinata molto intensa e significativa nella quale partendo dal racconto delle esperienze di chi si prende cura e garantisce la fruibilità dei luoghi di spirito e cultura è scaturita una lucida e attenta riflessione sul valore aggiunto offerto dal rapporto e dalla collaborazione tra volontariato ed istituzioni per la salvaguardia e valorizzazione del prezioso patrimonio costituito nello specifico dalle numerose abbazie distribuite sul nostro territorio regionale; patrimonio che solo attraverso una efficace azione di tutela, recupero laddove necessario, e successiva messa a disposizione della comunità locale e non solo trova la vera ragione della ricerca di sinergie e collaborazioni tra enti di vario genere al fine di permettere di continuare a tramandare alle generazioni future un patrimonio culturale, storico, artistico, ma anche spirituale che rappresentano le nostre radici nel passato dalle quali attingere la linfa vitale per il nostro futuro.